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Psicologia Benessere e Crescita - Consigli e approfondimenti per star bene e crescere insieme

La paura può spesso espandersi con maggiore velocità di un virus: prova a diventare un eroe ordinario

La paura può spesso espandersi con maggiore velocità del virus. Vista la natura invisibile del nemico la nostra mente, che in questi giorni é costantemente in allarme, é alla ricerca della migliore strategia per proteggerci. Per farlo ci invia una serie di informazioni quali emozioni (ansia, paura, rabbia, senso di colpa verso di sè e gli altri, ecc…) , sensazione fisiche e schemi comportamentali che hanno spesso a che fare con le reazioni più comuni che si possono avere nelle situazioni in cui un evento minaccia in maniera improvvisa la nostra vita: attacco, fuga, freezing, faint.

É per questo che siamo passati in pochi giorni dal cantare a squarciagola di voler essere uniti, all’affacciarci dalla finestra alla ricerca di possibili “untori” (chi va a lavoro, chi corre, chi porta il cane ecc…). Dal postare foto di pizze, al fare file chilometriche nei supermercati. É così che siamo passati dal sentire totalmente lontana ogni informazione relativa al COVID-19, al sentirci confusi, estranei a noi stessi, impauriti e arrabbiati.

Il coronavirus continuerà a diffondersi. Spetta ad ognuno di noi aiutate a rallentare la diffusione e salvare vite umane. Come dice Hayes in questo articolo pubblicato su psychology today (link) per affrontare al meglio questa sfida abbiamo bisogno di vivere questo momento come un eroe ordinario, il tipo che non viene notato ma che mostra il proprio IO MIGLIORE attraverso comportamenti reali:

  1. l’eroe ordinario sta a casa, perché sa che la cosa migliore in questo momento é creare distanza sociale. Esce solo quando é necessario, ma lo fa tenendo conto degli altri (hai preso al supermercato solo quello di cui avevi bisogno per le prossime 2 settimane e non per i prossimi 3 mesi?).
  2. l’eroe ordinario si lava le mani e quando lo fa si concentra sul farlo bene per almeno 20 secondi
  3. l’eroe ordinario evita di toccarsi il viso e di stringere le mani per salutarsi con le altre persone
  4. l’eroe ordinario si connette con gli altri prova a raggiungere con una chiamata le altre persone che conosce che possono sentirsi sole, spaventate o isolate. Per fargli sentire che si preoccupa per loro e che di loro vuole prendersi cura.
  5. l’eroe ordinario dona. Ci saranno persone che avranno fame, mancheranno medicinali ecc… ci sono tante organizzazioni sui vari territori che si stanno occupando di raccogliere fondi per questo.

In questo momento così critico, abbiamo bisogno di gentilezza, cooperazione, senso civico e azioni concrete.
Prova in questo tempo ad essere un eroe ordinario.

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