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Una piccola introduzione al senso di colpa

Sentirsi in colpa è un vissuto molto comune che può manifestarsi in molte persone, in modi e situazioni molto diversi. Ci si può sentire in colpa per eventi di vita importanti (ad esempio, un incidente che ha provocato il ferimento grave di persone, non esser riusciti a salutare un proprio genitore prima che morisse, la perdita di un proprio figlio, un aborto, e situazioni similari), o anche per cose che hanno a che fare con il quotidiano (ad esempio sentire un senso di colpa per non aver lavorato abbastanza, non aver studiato bene per l’esame di diritto o per il compito di francese, aver dimenticato il compleanno di una zia cara, sentirsi in colpa per non aver cucinato bene per il proprio partner ecc…).

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Cosa si intende con Disturbo dello Spettro Autistico?

Con l’avvento del DSM-5 – Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali – dal maggio 2013 nel contesto internazionale e da metà 2014 nella versione tradotta in italiano, molte etichette diagnostiche hanno subito dei cambiamenti. Nello specifico, pur conservando la propria continuità con le precedenti edizioni, il DSM-5 è stato elaborato:
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Segni comuni per l’ADHD: il disturbo da deficit di attenzione/iperattività

Francesco ha 8 anni fa la terza elementare ed è letteralmente un “terremoto”. In classe è sempre fuori posto, impulsivo, si atteggia a buffone della classe. Se non è impegnato in lotte e litigi coi compagni si barcamena socialmente come buffone della classe; è deriso, evitato e spesso, nonostante il suo comportamento clownesco, mostra disappunto e tristezza.
Francesco sembra apprendere con notevole difficoltà nelle aree verbali, lettura in particolare; ha risultati migliori in matematica, ginnastica, arte e disegno. Il suo comportamento iperattivo e deconcentrato che manifestava da anni è oggi un problema concreto, ai limiti dell’handicap. Il suo comportamento è pressoché ingestibile.

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3 gruppi di segni e sintomi per capire come funzionano gli attacchi di panico

Roberta ebbe il suo primo attacco di panico sei mesi fa. Era nel suo ufficio a prepararsi per una importante presentazione di lavoro quando, improvvisamente, si sentì investita da un’intensa ondata di paura. La stanza, poi, cominciò a girare e Roberta si sentì così scombussolata da cominciare a percepire un fortissimo senso di nausea. Tutto il suo corpo tremava, non riusciva a riprendere fiato, e il suo cuore batteva forte in petto, a mille all’ora. In quel momento si aggrappò alla sua scrivania fino a quando l’episodio non fu passato, lasciandola profondamente scossa e turbata.

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Regolazione Emotiva: Comprendere, Imparare e Trasformare

La regolazione emotiva è un concetto centrale nella psicologia e nelle scienze sociali che si riferisce alla capacità di …

Il Legame tra Sintomatologia Depressiva e Senso di Colpa: Il Ruolo dell’EMDR nel Trattamento

La depressione è una condizione psicologica complessa e debilitante che coinvolge molteplici fattori emotivi, cognitivi …

Come capire se hai bisogno di uno psicologo: 5 segnali da tenere in considerazione

Riconoscere quando è necessario cercare aiuto professionale per la propria salute mentale è un passo importante verso il …